Il team che cura le nostre soluzioni per i servizi al cittadino e l’organizzazione interna
SEAC da sempre ha una specifica area di competenza legata al mondo del patronato, con cui abbiamo rapporti molto stretti e il nostro staff si confronta spesso con i loro responsabili.
Il patronato è un mondo a sé per la specificità di quell’ambito: un direttore di patronato, per quanto piccolo, risponde per molte realtà territoriali – in alcuni casi, qualche centinaio di uffici – e, di conseguenza, si relaziona con tutte le persone che le presidiano: arriviamo quindi in alcuni casi a più di un migliaio di operatori specializzati.
Abbiamo rivolto qualche domanda ad Armando Mancini, colonna portante dei servizi software che SEAC offre in questo settore e che conosce bene la realtà dei patronati.
Armando Mancini, cominciamo dall’inizio: di cosa si occupa la tua area?
“Il mio settore di competenza ha come clienti i patronati, principalmente, ma anche altre realtà professionali che si occupano di previdenza, come i consulenti del lavoro, gli avvocati, i liberi professionisti.
La mia area si occupa quindi di previdenza e, in generale, di gestione delle attività specifiche di un patronato.”
Quali sono le specificità di un patronato?
“Il patronato è un ente che si occupa di gestire i rapporti tra il cittadino e gli enti previdenziali.
Da statuto, un patronato è sempre l’emanazione di un’associazione. Ad esempio, il patronato ENASCO è l’emanazione di Confcommercio, quello ENAPA è l’emanazione di Confagricoltura, e così via. Inoltre, l’ente deve coprire almeno i due terzi di tutto il territorio nazionale. Stiamo parlando quindi di un sistema con numerose emanazioni territoriali in Italia, e in diversi casi anche in tutto il mondo.
Il patronato si occupa di regolare o meglio di gestire rapporti tra i cittadini e gli enti previdenziali, allo scopo di ottenere dagli enti previdenziali le prestazioni che i cittadini richiedono. L’aspetto previdenziale riguarda solo una parte dell’attività del patronato: oltre agli aspetti pensionistici, si occupa anche di inoltrare le domande per ottenere bonus, facilitazioni o contributi di altro genere, come è accaduto, ad esempio, in tempo di Covid.”
E SEAC cosa offre?
“Seac offre le soluzioni che consentono ai patronati di gestire tutte queste attività: uno dei prodotti è “Calcolo pensioni”, una procedura specifica per la consulenza previdenziale, per patronati o per gli altri professionisti, che consente di calcolare l’importo e la decorrenza della pensione, effettuando proiezioni nel tempo e simulazioni di carriere lavorative.
Esiste poi uno specifico prodotto pensato per la gestione delle attività specifiche di patronato. L’applicazione è personalizzata sulla base delle specifiche esigenze organizzative di ogni patronato e questo è il grande valore aggiunto.
Entrambe le soluzioni sono state da poco rinnovate, migliorandone moltissimo la fruibilità.”
Da chi è composto il tuo team di lavoro?
“Nel mio gruppo, Claudio Tamanini è la mia seconda linea che si occupa specificatamente di calcolo pensioni ed Elena Sforzellini si occupa di assistenza e formazione.
Filippo Cristofoletti e Paolo Pedroni sono i nostri programmatori di software, mentre Guido Trenti si occupa della manutenzione ordinaria dei prodotti.”
Qual è la specificità del vostro settore?
“Negli anni abbiamo costruito un rapporto molto stretto con questi organi e il nostro staff si confronta spesso con i funzionari e gli operatori dei patronati. Possiamo dire che questo è un mondo a sé per la ramificazione territoriale delle strutture, e quindi le esigenze, anche quelle di tipo organizzativo, possono essere molte.”
Vuoi saperne di più?
- Visita la pagina dedicata a Patronato e Calcolo Pensioni
- Consulta la brochure di Calcolo pensioni